Francesco Ciabattoni

INFEZIONE (Breviario poetico, 2016)


Nasciamo tutti con questa infezione,

un male puntiforme e latente

che subdolo s’annida dentro al petto

e non si mostra fino a quando sa

che un corpo fertile lo accoglierà.

Seme zizzano nell’aiuola,

briciola tra le lenzuola,

chicco di sabbia nelle

pieghe scottate della pelle.

Così cammino: un sasso nella scarpa,

chilometri che zoppico e che sanguino

alla ricerca di una soluzione,

forse di un antibiotico,

di un ingegnoso trucco per non perderti.

PARADOSSO TERRESTRE (Paradosso terrestre, Roma: Il Filo, 2008)

Restare chiuso in un petto
ed essere di tutti;
volerlo urlare coram populo
e tuttavia sentire che è un segreto,
uno che a dirlo anche ad uno solo,
anche soltanto al tuo migliore amico,
si sgretola in volo.
Pensarlo con la mente, sezionarlo
con l’occhio vitreo della ragione
sapendo che le sfuggirà:
è come sabbia,
come fumo acchiappato tra le dita,
come
un nome senza voce sulle labbra.
Volerlo conoscere, spiegare, imparare
quando è fatto per essere vissuto
per essere bevuto e masticato.
E accorgersi che porta un’etichetta:
“consumare prima della data di scadenza”.
Ma la scadenza di chi?

IN UN CASSETTO (inedita)

Ho chiuso in un cassetto

le favole, il progetto

i sogni che avevamo fatto insieme.

Un anno passerà, due anni forse

non dimentica chi non muore

non si perde mai nulla dell’amore.

Un mattino di sole nel futuro,

riaprilo: ne voleranno fuori

come farfalle fiori, baci e storie.

Forse saremo ancora lì, noi due;

o forse non ti ricorderai più,

ma certo non avrai da perder niente.

Chi ha detto: “se non ora quando?”

non sapeva che l’orologio

si può rimettere avanti o indietro.

PICCOLA POESIA PORTATILE (inedita)

Piccola poesia portatile

da tenere nel portafoglio

o accanto al cuore

da non perdere.

Sono una copia unica!

e parlo dei tuoi occhi splendenti,

del tuo sorriso magico

del mare che ci unisce e ci divide

e delle onde che mescoli in me,

tumulto sublime e tremendo.

Ripiegami accanto al tuo seno

e non lasciarmi mai volare via,

sarò il bisbiglio della tua poesia,

e dolce sempre nella tua memoria.

Il mio autore vuole ch’io ti mandi un suo pensiero,

allora immaginalo nella sua voce:

“Mentre versi il latte nei cereali

e imponi con dolcezza un po’ di silenzio

a bimbe dagli occhi vivaci,

col tè e col caffè della mattina,

ti ravvii i capelli e un pensiero

ti rimane acchiappato fra le dita…

anch’io, fra i miei capelli, ho quel pensiero

di te: chissà come sei bella

col sole, appena alzata la mattina.”

E se null’altro resta di chi t’ama

egli vuole che tu sappia che io,

in questo poco inchiostro,

conservo quel che è stato solo nostro.

Francesco Ciabattoni is Full Professor and the Term Professor of Italian Literature at Georgetown University, where he also directs the Global Medieval Studies Program. Ciabattoni is  Book Review Editor for Quaderni d’italianistica, Secretary of the American Boccaccio Association, and Officer of the Dante Society of America. He has published in international journals on Dante, Petrarch, Boccaccio, Berto, Pasolini, Primo Levi and the history of Italian folk, rock and pop. Prof. Ciabattoni’s monograph Dante’s Journey to Polyphony (University of Toronto Press, Toronto, 2010) is a comprehensive study of the role of music in Dante’s Commedia. With Pier Massimo Forni he has edited The Decameron Third Day in Perspective: Volume Three of Lectura Boccaccii(University of Toronto Press, Toronto 2014). Professor Ciabattoni’s main research focus is the interplay of music and literature. His book La citazione è sintomo d’amore (Carocci, 2016) is a study of the intertextual practice of literary writing in Italian songwriters. His recent monograph was published by De Gruyter in 2024: Dante’s Performance. Music, Dance, and Drama in the “Commedia”.

Prof. Ciabattoni also has a record of original poems published in Gradiva, Breviario poetico, Poesia, Mensile internazionale di cultura poetica, and In forma di parole. He is the founder of http://theitaliansong.com/, a website with translations of and critical commentaries on Italian songs.